Chi non ha mai sentito parlare dei radicali liberi alzi la mano! Impossibile non aver sentito questo termine almeno una volta nella vita, l’azione dannosa dei radicali liberi è sulla bocca di tutti. È ormai nota la stretta connessione con gli antiossidanti, sostanze che sono da considerarsi come una sorta di scudo protettivo per il nostro organismo. Non tutti hanno ben chiaro, però, cosa sono i radicali liberi e quale sia la loro funzione primaria: sono importantissimi per il nostro organismo, molto più di quanto si pensi! Risultano dannosi solo perché, purtroppo, siamo sottoposti alla loro azione in modo eccessivo.
Cosa fanno i radicali liberi, qual è la loro azione
I radicali liberi sono atomi instabili che rubano, se ci passate il termine, gli elettroni agli altri atomi che incontrano sul loro cammino. Così, non fanno nulla di diverso che creare altre molecole instabili: una vera e propria reazione a catena, del tutto naturale, che non deve essere letta come qualcosa di negativo.
Quando i radicali liberi sono troppi, questo processo, meglio noto come ossidazione, diventa eccessivo e di conseguenza è possibile che il nostro organismo invecchi più velocemente di quanto dovrebbe e prima del previsto. Sì, stiamo parlando proprio di quell’invecchiamento precoce di cui si sente parlare sempre più spesso e che tanto temiamo!
Cosa sono i radicali liberi nel corpo umano, la loro importanza
Il processo di ossidazione è utile per produrre energia, così che le funzioni metaboliche del nostro corpo possano procedere senza ostacoli né intoppi. I radicali liberi, inoltre, favoriscono le comunicazioni tra cellule, sono importanti per contrastare batteri e virus e stimolare il sistema immunitario. La loro azione è estremamente benefica, ma come abbiamo appena visto, se i radicali liberi sono troppi si può incorrere in quello che viene definito stress ossidativo: il processo di ossidazione insomma diventa eccessivo, esagerato.
Da cosa proviene un’eccessiva produzione di radicali liberi? Le cause sono numerose. L’organismo ne produce in eccesso quando l’alimentazione non è sana ed equilibrata o in caso di attività fisica eccessiva. Inoltre, i radicali liberi possono formarsi anche a causa dell’azione di agenti esterni che purtroppo non possiamo controllare. Pensiamo, ad esempio, ai raggi UV del sole e alle particelle inquinanti. Un’eccessiva esposizione può danneggiare le strutture cellulari e comportare un vero e proprio stress ossidativo, che ha come diretta conseguenza un invecchiamento precoce del nostro organismo. Questo non ci permette di mantenere il nostro organismo in perfetta salute e così il rischio di incorrere in qualche malattia aumenta.
I radicali liberi della pelle, non solo raggi UV
L’esposizione ai raggi del sole può avere molti effetti benefici, come il buonumore, lo sappiamo bene, oppure la produzione di vitamina D: utile per la salute di denti e ossa. Sono però molti anche gli effetti negativi. Non solo scottature, ma anche proprio la produzione di radicali liberi. Questi poi possono anche essere prodotti dall’azione delle particelle di inquinamento, un rischio che, a causa dell’emergenza climatica, è aumentato in modo esponenziale nel corso degli anni. Come abbiamo avuto modo di osservare, troppi radicali liberi diventano tossici per il nostro organismo e causano l’invecchiamento precoce, se non addirittura in alcuni casi la morte delle cellule, con conseguenze negative per la nostra pelle.
Se le cellule dell’epidermide invecchiano, la pelle non è più in grado di espletare la sua funzione di barriera protettiva. La sua radiosità naturale viene meno e, con essa, anche la sua elasticità. Di conseguenza, il colorito appare spento e grigio e si formano sulla pelle linee di espressione, segni del tempo, macchie, discromie. Come avremo modo di vedere tra poco, alimentazione e integratori possono essere di aiuto nel fornire al nostro organismo la giusta dose di sostanze antiossidanti. Sono altrettanto numerosi i prodotti skincare da testare se si desidera un’azione mirata che doni un rinnovato splendore alla pelle, del viso, certo, ma anche di tutto il resto del corpo.
Come combattere i radicali liberi, le migliori strategie
Come combattere l’ossidazione causata dai radicali liberi in quantità eccessive? Vengono in nostro aiuto le sostanze antiossidanti, capaci di contrastare in modo efficace la loro azione. Queste sostanze possono essere assunte con l’alimentazione. Alcuni tra gli antiossidanti potenti sono la vitamina C e i carotenoidi, tra cui in particolare il licopene. Sono presenti soprattutto in frutta e verdura fresche. È preferibile consumare questi alimenti crudi oppure poco cotti, per evitare che il calore possa portare alla dispersione di queste importanti sostanze. Ricordiamo anche la vitamina E che è presente soprattutto negli oli vegetali, è questo il motivo per cui l’olio extra vergine di oliva dovrebbe sempre essere presente sulle nostre tavole. Sono poi da menzionare anche il coenzima Q10 e la quercetina. Quando l’alimentazione non basta, è possibile assumere degli integratori.
Se ci state leggendo, forse è proprio di un integratore che avete bisogno. Provate Inneryouth, il nostro integratore anti age naturale formulato con un complesso antiossidante ricco di polifenoli. Nella sua formula vegana, senza lattosio e senza glutine troviamo tè verde, astaxantina, resveratrolo ed estratto di corteccia di pino marittimo, ma anche niacina. È un prodotto che può essere utilizzato da solo oppure in combinazione con gli altri integratori AVÀSH per ottenere una maggiore efficacia e un benessere psicofisico intenso.
È importante sottolineare che gli integratori naturali, non sostituiscono una dieta equilibrata, uno stile di vita sano e il consiglio del proprio medico di riferimento. Gli integratori naturali non sono prodotti medici o dietetici e non servono a curare delle malattie o a dimagrire. Servono a favorire il benessere dell’organismo. L'auto-trattamento senza supervisione può comportare rischi, quindi è sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi regime di integrazione. In particolari condizioni come per esempio la giovane età, la gravidanza, l’allattamento o determinati disturbi o patologie, si consiglia di consultare un medico specialista competente per stabilire al meglio le proprie esigenze alimentari e uso di integratori.
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