Il cortisolo è conosciuto principalmente come l’ormone dello stress, un termine che ci è ormai sempre più familiare. Se ne parla molto, ma spesso le informazioni che circolano non sono precise, portando al rischio di demonizzare questo ormone. Niente di più sbagliato, perché il cortisolo è di fondamentale importanza per numerose funzioni corporee. I problemi sorgono solo quando questo ormone è presente nel nostro organismo in dosi eccessive.
Cosa fa il cortisolo e la sua importanza per l’organismo
Il cortisolo è un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali che, come dice il nome stesso, si trovano proprio sopra ai reni. Svolge un ruolo cruciale nel metabolismo dei carboidrati. Consente infatti di aumentare i livelli di glucosio nel sangue, così che il nostro organismo abbia a disposizione l’energia di cui ha bisogno. Entra poi in gioco nel metabolismo dei lipidi, stimolando la decomposizione dei grassi che l’organismo ha immagazzinato per poterli utilizzare, anche in questo caso, come fonte di energia. Senza dimenticare il metabolismo delle proteine, poiché è proprio il cortisolo a favorire la loro degradazione in aminoacidi, che possono essere utilizzati per la sintesi di nuove proteine oppure convertiti in glucosio da sfruttare come fonte energetica.
L’equilibrio energetico del nostro organismo insomma non sarebbe possibile senza il glucosio, ma non è l’unica azione di questo importante ormone. Il cortisolo contribuisce anche a mantenere la pressione arteriosa a livelli adeguati, favorendo il corretto funzionamento del sistema vascolare e riducendo la ritenzione di sodio e acqua. Inoltre, ha importanti proprietà antinfiammatorie e favorisce il corretto funzionamento del sistema immunitario.
Cosa succede se il cortisolo è alto
Estremizzando, immagina per un attimo di essere nella savana, di fronte a un leone. È una situazione di forte stress ovviamente. La tua vita è in pericolo. Su impulso del sistema nervoso, il tuo organismo produrrà una quantità di cortisolo più alta rispetto a quella abituale. Perché? Sia che voglia lottare con quel leone, sia che invece voglia fuggire quanto più velocemente possibile, l’organismo necessita di molta energia. Se il glucosio nel sangue aumenta in fretta, avrai l’energia necessaria a tua disposizione. Si tratta però di una situazione temporanea. Quando sarai al sicuro dal leone, lo stress diminuirà e con esso anche i livelli di cortisolo. Ritroverai quindi la tua calma e il tuo naturale benessere.
Ma cosa accade in caso di stress prolungato, che sempre più persone si trovano ad affrontare? Il cortisolo aumenta e fa aumentare così tanto il glucosio presente nel sangue che il nostro organismo non è più in grado di bruciarlo e di utilizzarlo come energia. Il glucosio viene quindi immagazzinato per esigenze future, convertito cioè in grasso. Possiamo quindi incorrere in un elevato aumento di peso. Quando i livelli di cortisolo sono elevati per lunghi periodi di tempo, potremmo avere difficoltà ad addormentarci o incorrere in frequenti risvegli notturni, che compromettono il nostro riposo. Questo potrebbe farci sentire irrequieti, nervosi, irascibili e potrebbe compromettere la memoria, la concentrazione e la produttività, oltre che i rapporti con gli altri. Il cortisolo può aumentare inoltre la ritenzione idrica, causare difficoltà digestive e infiammazioni. Infine, è proprio l’ormone dello stress a favorire l’invecchiamento precoce del nostro organismo, pelle compresa ovviamente. La pelle diventa meno resistente, incapace quindi di portare avanti la sua funzione di barriera protettiva. Le riserve di collagene e acido ialuronico inoltre crollano e la pelle quindi tende a diventare opaca e possono comparire macchie, segni di espressione, rughe.
Come abbassare il cortisolo nel corpo
Come tenere sotto controllo i livelli di cortisolo? Ci sono alcune buone abitudini che è bene seguire se vogliamo mantenere il benessere psicofisico.
Luce del sole
L’esposizione alla luce naturale del sole favorisce il ritmo circadiano, il ciclo cioè di sonno-veglia. Ripristinando questo ritmo, possiamo riequilibrare la produzione di cortisolo così che torni a essere più alta al mattino e più bassa invece la sera. Senza dimenticare ovviamente che la luce del sole ha un effetto benefico sul nostro umore. Può aiutarci a ridurre lo stress, le ansie, a mandare via i cattivi pensieri così da ritrovare il nostro abituale benessere. Attenzione, è ovviamente indispensabile ricordarsi di applicare sulla pelle una crema con un alto fattore di protezione prima dell’esposizione.
Alimentazione
In situazioni di forte stress, sarebbe bene limitare gli zuccheri raffinati e le sostanze eccitanti, come la caffeina ad esempio. Contribuendo a eccitare l’organismo, potrebbero favorire un aumento dello stress e del cortisolo. Inoltre sarebbe bene inserire nella propria alimentazione quotidiana dosi più elevate di antiossidanti, Omega 3 e fibre che possono ridurre l’infiammazione e contribuire a regolare i livelli di cortisolo nel sangue.
Mindfulness
Chiudi gli occhi e respira profondamente, cerca di non soffermarti su alcun pensiero. Concentrati sul respiro e seguine il flusso per tornare presente. Bastano dieci minuti al giorno per riuscire a sentirsi meno stressati. Puoi provare anche lo yoga o la meditazione orientale, l’importante è ritagliarsi un momento per sé.
Esercizio fisico moderato
Fare attività fisica è salutare, poiché il nostro organismo rilascia endorfine che abbassano i livelli di cortisolo e migliorano rapidamente il nostro umore. Non si tratta necessariamente di sport, ma di ogni forma di movimento: anche una lunga camminata a passo sostenuto è una valida attività fisica.
Integratori alimentari
In molti credono che gli integratori alimentari siano utili solo per sopperire alla mancanza di alcune sostanze, come sali minerali e vitamine. È una falsa credenza che per il nostro bene dobbiamo smentire. Sono molti gli integratori che consentono infatti anche di ridurre l'effetto dello stress sul nostro organismo e di favorire rilassamento, buonumore ed energia. I migliori? Quelli a base di piante adattogene, note per la loro capacità di riportare mente e corpo in perfetto equilibrio.
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È importante sottolineare che gli integratori naturali, non sostituiscono una dieta equilibrata, uno stile di vita sano e il consiglio del proprio medico di riferimento. Gli integratori naturali non sono prodotti medici o dietetici e non servono a curare delle malattie o a dimagrire. Servono a favorire il benessere dell’organismo. L'auto-trattamento senza supervisione può comportare rischi, quindi è sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi regime di integrazione. In particolari condizioni come per esempio la giovane età, la gravidanza, l’allattamento o determinati disturbi o patologie, si consiglia di consultare un medico specialista competente per stabilire al meglio le proprie esigenze alimentari e uso di integratori.
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