Seed cycling: un approccio naturale per bilanciare gli ormoni

Il seed cycling è una pratica naturale che aiuta a mantenere l'equilibrio ormonale femminile in modo semplice. Se ne sente parlare sempre più spesso, ma non sempre in maniera precisa e accurata. Consiste nell’assunzione di semi specifici in momenti diversi del ciclo mestruale per supportare il corpo nelle sue varie fasi. Grazie alle proprietà benefiche di questi semi, si può favorire la regolarità del ciclo e alleviare sintomi come crampi, sbalzi d’umore e stanchezza.

Seed cycling, cos’è?

Sai come funziona il ciclo mestruale? Molte donne credono di poter rispondere in modo positivo a questa domanda, ma in realtà c’è molta disinformazione al riguardo. Studi mostrano che una donna su tre non conosce bene il funzionamento del ciclo mestruale, le sue diverse fasi, né come i cambiamenti ormonali influenzino la vita quotidiana. È molto importante invece fare chiarezza su questo punto se vogliamo capire che cos’è il seed cycling, perché è proprio sulle diverse fasi del ciclo mestruale che questo metodo si basa.

Le fasi del ciclo mestruale sono in tutto quattro:

Fase mestruale. Coincide con i giorni di sanguinamento. Copre quindi i primi 3-5 giorni di ciclo ed è in questa fase che i livelli di estrogeni e progesterone si abbassano, provocando stanchezza sia fisica che mentale e ipersensibilità. È sempre in questa fase che molte donne sentono un elevato desiderio di dolci. È normale, è una reazione del nostro organismo alla mancanza di serotonina.
Fase follicolare. Con la fine delle mestruazioni, inizia la fase follicolare. Il livello di estrogeni aumenta e con esso anche la lubrificazione vaginale e la produzione di muco, una fase che dura più o meno sino al quattordicesimo giorno del ciclo mestruale.
Fase ovulatoria. Dopo la fase follicolare, inizia l’ovulazione. È la fase più breve del ciclo, che dura un paio di giorni al massimo. I livelli di estrogeni e testosterone raggiungono un picco e in questi giorni la donna è al massimo della sua fertilità.
Fase luteale. Quando l’ovulazione finisce, inizia la fase luteale del ciclo mestruale. I livelli di estrogeni diminuiscono e aumenta invece il progesterone che può causare gonfiore, calo della libido, sbalzi d’umore, nervosismo e irritabilità. Sono tutti sintomi che ogni donna conosce molto bene, non è forse vero?

I benefici del seed cycling per la salute ormonale

I cambiamenti ormonali che avvengono nel corpo femminile nelle diverse fasi del ciclo sono del tutto naturali. È vero però che stress, un’alimentazione poco equilibrata, sedentarietà e stili di vita poco sani possono incidere. Si vengono a creare dei veri e propri squilibri che purtroppo sono sempre più frequenti a causa dei ritmi frenetici delle nostre routine. Ed è a causa di questi squilibri che molte donne si trovano ad affrontare non poche problematiche durante le varie fasi del ciclo. Alcune soffrono di sindrome premestruale (PMS) caratterizzata da sintomi come gonfiore, mal di testa, sbalzi d’umore, irritabilità. Per molte poi le mestruazioni possono essere dolorose, con crampi intensi e frequenti nel corso di queste delicate giornate. Senza dimenticare che anche il ciclo irregolare è oggi sempre più diffuso e che gli squilibri ormonali possono avere un impatto anche sulla libido e sulla fertilità.

Non ascoltare chi ti dice che tutto questo è normale e che devi conviverci. Prendersi cura del proprio benessere è un diritto e il seed cycling è un metodo del tutto naturale che può aiutarti in questa impresa. Si basa sull’assunzione di diverse tipologie di semi a seconda della fase del ciclo mestruale. I semi infatti sono ricchi di micronutrienti che possono avere un impatto proprio sulla produzione di ormoni e, di conseguenza, sul benessere femminile. A differenza di quello che si potrebbe pensare, non è un metodo nuovo. Anzi, affonda le sue radici lontano nel tempo.

Come iniziare con il seed cycling: guida pratica e tanti utili consigli

Il seed cycling è una pratica nutrizionale che prevede l'assunzione di diverse varietà di semi in base alle fasi del ciclo mestruale, con l'obiettivo di favorire l'equilibrio ormonale. I semi, ricchi di nutrienti e fitoestrogeni, possono influenzare positivamente i livelli ormonali femminili, supportando il benessere durante tutto il ciclo.

Fase mestruale (primi 3-5 giorni di ciclo) e fase follicolare (giorni 5-14)

Semi di lino. Hanno un elevato contenuto di lignani e acidi grassi Omega-3. Consentono di mantenere ottimali i livelli di estrogeni e favoriscono la salute ovarica e la fertilità. Consentono di alleviare i sintomi tipici della sindrome premestruale e delle mestruazioni, come crampi, dolore al seno, infiammazione e gonfiore.
Semi di zucca. Contengono elevate dosi di zinco, magnesio e acidi grassi Omega-6. Sostengono la produzione di estrogeni e l’equilibrio ormonale. Sono utili per alleviare i sintomi tipici della sindrome premestruale e delle mestruazioni e hanno un importante effetto antinfiammatorio.
Semi di chia. Sono ricchi di Omega-3, fibre e sostanze antiossidanti. Aiutano a ridurre l’infiammazione e consentono di mantenere in equilibrio gli ormoni.

Fase ovulatoria (giorni 14-15) e fase luteale (giorni 15-28)

Semi di sesamo. Sono ricchi di lignani, zinco e vitamina E. Consentono di bilanciare gli estrogeni, supportano la produzione di progesterone e favoriscono un corretto equilibrio ormonale.
Semi di girasole. Hanno un elevato contenuto di grassi Omega-6, vitamina E, magnesio, selenio. Contribuiscono a ridurre le infiammazioni migliorando il benessere generale e supportano l’equilibrio ormonale e la salute ovarica.

È ovviamente possibile mangiare i semi così come sono, come se si trattasse di un vero e proprio snack, ma è anche possibile aggiungerli ad altri alimenti. Prova i semi nello yogurt al mattino appena sveglia, per una colazione ricca di benessere, oppure aggiungili alle insalate o alle zuppe. Puoi aggiungere i tuoi semi preferiti anche all’impasto di pane e focacce. Non c’è limite al modo in cui i semi possono essere utilizzati in cucina.

Ma il seed cycling funziona davvero? Partiamo da un presupposto di fondamentale importanza. Mangiare semi fa davvero bene alla salute, perché sono ricchi di micronutrienti che comportano molti benefici per il nostro organismo. Ad esempio, sono ricchi di fibre che consentono di provare un maggiore senso di sazietà e contribuiscono alla salute del sistema digestivo. Sono ricchi di vitamine, sali minerali, tra cui magnesio e potassio, acidi grassi. Contengono elevate dosi di proteine vegetali. Anche se non ci sono evidenze scientifiche al riguardo, tentar non nuoce perché si tratta in ogni caso di un vero e proprio toccasana. Tuttavia, per poter sperimentare eventuali benefici, è essenziale essere costanti nell'assunzione quotidiana, poiché la regolarità è fondamentale per ottenere risultati concreti.

È vero però che c’è molto altro che possiamo fare per ottenere l’equilibrio ormonale. Possiamo fare esercizio fisico in modo regolare ad esempio, seguire uno stile di vita che sia quanto più sano possibile, riposare per almeno otto ore ogni notte e avere un’alimentazione equilibrata, evitando cibi eccessivamente lavorati, zuccheri raffinati e alcolici. Inoltre possiamo assumere degli integratori alimentari, meglio se naturali ovviamente, pensati proprio per il benessere ormonale femminile.

Abbraccia il ciclo mestruale e sentiti a tuo agio in ogni sua fase con il nostro integratore PERIOD LOVE. L’Agnocasto offre un valido supporto alle alterazioni e ai disturbi tipici del ciclo mestruale e consente di evitare irregolarità. Il Meliloto contrasta la ritenzione dei liquidi. Provi spesso stanchezza e affaticamento? Grazie alla formula arricchita con magnesio, vitamina B1 e B2, zinco anche questi sono problemi semplici da affrontare. Senza dimenticare che il complesso antiossidante e antinfiammatorio di questa formulazione aiuta a contrastare dolori e crampi.

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È importante sottolineare che gli integratori naturali, non sostituiscono una dieta equilibrata, uno stile di vita sano e il consiglio del proprio medico di riferimento. Gli integratori naturali non sono prodotti medici o dietetici e non servono a curare delle malattie o a dimagrire. Servono a favorire il benessere dell’organismo. L'auto-trattamento senza supervisione può comportare rischi, quindi è sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi regime di integrazione. In particolari condizioni come per esempio la giovane età, la gravidanza, l’allattamento o determinati disturbi o patologie, si consiglia di consultare un medico specialista competente per stabilire al meglio le proprie esigenze alimentari e uso di integratori.

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