All’improvviso preferite girarvi dall’altra parte del letto e mettervi a dormire, anziché fare l’amore con il partner. Forse state vivendo un calo del desiderio sessuale? Volete provare a risolvere il problema? Siamo qui per aiutarvi a capire come ritrovare una vita sessuale attiva e soddisfacente, per voi e per la coppia.
Calo della libido femminile, i rimedi naturali migliori
C’è chi pensa che quando l’interesse per l’attività sessuale diminuisce, i problemi siano necessariamente di tipo psicologico o che vi sia in atto una crisi nella coppia o dipendano dall’avanzare dell’età. In realtà, il calo del desiderio sessuale può dipendere da molti fattori e può variare in base ai periodi della vita.
Come spesso accade, è la natura a venire in nostro aiuto. Pensiamo ovviamente a tutti gli alimenti afrodisiaci che possiamo inserire nella nostra alimentazione, come ostriche, fragole e cioccolato, ma anche alle piante e alle erbe che vengono spesso utilizzate come ingredienti per gli integratori alimentari volti proprio alla salute sessuale femminile.
Tra gli ingredienti più efficaci, utilizzati nei migliori integratori, ricordiamo:
- Radice di Maca. Consente di riequilibrare gli ormoni sessuali e di aumentare il desiderio sessuale. Inoltre favorisce la resistenza fisica, anche tra le lenzuola ovviamente.
- Tribulus. È noto per essere un potente afrodisiaco, capace di agire in modo positivo sugli ormoni sessuali, sia maschili che femminili.
- Estratto di epimedium. È un ingrediente della cultura cinese capace di aiutare gli uomini a superare la disfunzione erettile. In realtà è utilissimo anche per le donne, permette infatti di migliorare la circolazione sanguigna nella zona genitale così da rendere più semplice il raggiungimento del piacere.
- Tulsi o basilico santo. Consente di tenere sotto controllo i livelli di cortisolo, e di conseguenza lo stress che è tra i nemici numero uno del piacere sessuale.
- Fieno greco. Favorisce la circolazione ed è un rimedio naturale efficace contro la secchezza vaginale.
- Shatavari. Viene anche chiamata viagra femminile. Serve aggiungere altro?
- Damiana. Non tutti sanno che è utile sia per alleviare i sintomi del ciclo mestruale e della menopausa, sia per migliorare la libido.
Calo della libido femminile a 20 anni, la pillola anticoncezionale
La pillola anticoncezionale è utile in molte situazioni, ad esempio ci offre la possibilità di scongiurare gravidanze indesiderate, ma come sappiamo sono molti gli effetti collaterali che la sua assunzione può comportare. Tra questi c’è anche il calo del desiderio sessuale, dettato da una riduzione degli estrogeni e del testosterone che l’assunzione di questo medicinale comporta.
Che fare? Il nostro consiglio è di parlarne con il ginecologo. Le pillole anticoncezionali infatti non sono tutte uguali. Alcune, specie quelle a base di solo progestinico, sono più adatte a chi soffre di un abbassamento della libido. A tal proposito, è utile ricordare che si può assumere anche un integratore pensato proprio per riaccendere la libido, così da stimolare il desiderio.
Calo della libido femminile a 30 anni: stress e stile di vita
Tra le cause del calo della libido femminile possiamo sicuramente citare lo stress, una condizione che la maggior parte delle donne prova in maniera più o meno frequente nel corso della propria vita. Quando siamo stressati, il nostro organismo produce grandi quantità di ormoni che sono noti proprio come ormoni dello stress, tra cui cortisolo ed epinefrina. Questo comporta una ridotta produzione degli ormoni sessuali, nel caso delle donne quindi degli estrogeni. Di conseguenza la libido diminuisce. In situazioni di forte stress è inoltre possibile che la mente si focalizzi solo sulle preoccupazioni e sui problemi che ci affliggono in quel momento. Proprio per questo motivo può essere difficile concentrarsi sul piacere sessuale.
E non è finita qui. Anche lo stress ossidativo può influire. È quel processo causato dai radicali liberi che danneggia le nostre cellule e accelera l’invecchiamento del nostro organismo. I segni li vediamo comparire sulla nostra pelle, ma anche il funzionamento degli organi può risentirne, organi sessuali compresi ovviamente. La natura viene in nostro aiuto con le sostanze antiossidanti, che fungono da scudo contro i radicali aiutandoci a mantenerci giovani e in salute a lungo nel tempo.
Proprio a causa di una routine movimentata e stressante, il junk food entra nelle nostre vite compromettendo la nostra salute. Quando alimenti come zuccheri, grassi e aspartame diventano un’abitudine possono contribuire al calo della libido. Meglio quindi consumarli con moderazione e responsabilità.
Calo della libido femminile a 40 anni e oltre: premenopausa e menopausa
Il calo della libido durante la menopausa è considerato fisiologico. Ma è già a partire dalla premenopausa che viviamo un vero e proprio terremoto ormonale. Sbalzi d’umore, nervosismo, irritabilità, vampate di calore sono all’ordine del giorno ed è possibile incorrere in una secchezza vaginale piuttosto importante e in un disinteresse verso il sesso. Possiamo iniziare a utilizzare i lubrificanti vaginali, che rendono più piacevole l’atto sessuale e favoriscono anche, a seconda delle formule, una maggiore sensibilità. E ovviamente possiamo assumere gli integratori menzionati prima per riaccendere il fuoco della passione e migliorare alcuni dei sintomi che molte donne provano in questa delicata fase della vita, così da continuare a prendersi cura di sé al meglio.
Fai risplendere la tua sessualità con il nostro integratore naturale LIBIDO. Maca e Damiana, sono queste le piante adattogene protagoniste della formula. Hanno una valida azione afrodisiaca e consentono di alleviare la stanchezza sia fisica che mentale. Sono affiancate in questa loro importante impresa dallo zinco e dalla vitamina B6 e D.
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È importante sottolineare che gli integratori naturali, non sostituiscono una dieta equilibrata, uno stile di vita sano e il consiglio del proprio medico di riferimento. Gli integratori naturali non sono prodotti medici o dietetici e non servono a curare delle malattie o a dimagrire. Servono a favorire il benessere dell’organismo. L'auto-trattamento senza supervisione può comportare rischi, quindi è sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi regime di integrazione. In particolari condizioni come per esempio la giovane età, la gravidanza, l’allattamento o determinati disturbi o patologie, si consiglia di consultare un medico specialista competente per stabilire al meglio le proprie esigenze alimentari e uso di integratori.
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